[ad_1]

    Gli Usa accusano la Cina di coercizione e intimidazione nelle acque contese del mar Cinese meridionale. E’ l’affondo della vicepresidente americana Kamala Harris, secondo cui «Pechino continua a esercitare coercizione e intimidazione, rivendicando la stragrande maggioranza delle acque del mar Cinese meridionale».
    Parlando a Singapore dove è impegnata in una visita di tre giorni, Harris, ha esposto gli obiettivi di politica estera dell’amministrazione Biden per l’Asia, rimarcando che le azioni cinesi «minacciano l’ordine basato sulle regole». Ribadito il sostegno agli alleati del Sudest asiatico, area «di vitale importanza». (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA