Santiago – Arriveranno venerdì prossimo i medici italiani che porteranno la loro esperienza contro il Coronavirus per aiutare i colleghi cileni a combattere la pandemia in Cile. Con loro verranno donati 18 respiratori e tanta esperienza maturata in questi lunghi mesi in Italia per far fronte all’infezione più contundente del secolo.

L’iniziativa è nata all’interno del piano «Italia con Cile» voluto e portato avanti con grande forza dall’Ambasciata Italiana in Cile, nella persona dell’Ambasciatore Mauro Battocchi, e dal Ministero degli Esteri Italiano.

L’equipe medica proviene dall’Istituto Nazionale delle Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma. Verranno in Cile grazie ad un’intesa di collaborazione con la Clinica dell’Università del Chile la cui finalità é di collaborare con gli specialisti cileni apportando la lunga esperienza italiana nella lotta al Covi19.

In tutto si tratta di cinque medici e due infermiere di diverse aree di specializzazione che si focalizzeranno nell’assistenza ai malati in stato critico e Unitá di Terapia Intensiva.

L’Ambasciatore d’Italia Mauro Battocchi (a destra) con il Presidente del Comites Claudio Curelli.

Secondo la dichiarazione alla stampa cilena fatta dall’ Ambasciatore Mauro BattocchiSi tratta di un messaggio da parte del Governo italiano che sottolinea l’importanza della collaborazione fra i Paesi per la lotta contro il Covid19. L’Italia ha imparato molto in questa lotta essendo il primo Paese colpito è per questo vuole condividere la propria esperienza e ció che ha potuto apprendere«.

Secondo il Rettore dell’Università del Cile, professor Ennio Vivaldi:«Conoscere l’esperienza degli altri paesi e come si gestisce da parte di Paesi che già passarono da questa esperienza è un gesto di solidarietà e collaborazione grande».