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(ANSA) – ROMA, 11 GIU – Torna ad accendersi, in Brasile, il
dibattito sull’uso dell’idrossiclorochina per curare i pazienti
affetti da Covid: oggi la Commissione parlamentare d’inchiesta
(Cpi) sulla pandemia ha ascoltato il parere di alcuni esperti
contrari al trattamento precoce.
   
Secondo la microbiologa Natalia Pasternak, l’uso della
clorochina per combattere la malattia è una «bugia orchestrata
dal governo federale» ed è una «bugia che uccide». Dello stesso
avviso il medico Claudio Maierovitch, che ha paragonato
l’incentivo al consumo di clorochina alla cosiddetta «pillola
per il cancro», che a suo dire «non era nemmeno un farmaco, ma
una sostanza prodotta in laboratorio».
   
Il presidente della Repubblica, Jair Bolsonaro, considerato un
negazionista dai suoi avversari, si è di frequente speso a
favore della clorochina, usata da decenni contro malaria e
lupus. Molti esperti, anche in base alle indicazioni dell’Oms,
hanno sostenuto la sua totale inefficacia contro il coronavirus.
   
Anche se, uno studio recentissimo del Saint Barnabas Medical
Center, negli Usa, ha dimostrato che il farmaco potrebbe invece
aumentare il tasso di sopravvivenza dei malati Covid fino al
200%. (ANSA).
   

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